mercoledì 9 febbraio 2005

Memento homo, quia pulvis es

[..]
er zavio e 'r matto adesso è ttal e cquale:
o ss'è ggoduto o nnò, ssemo tutt'uno.

Addio ammascherate e carrettelle,
pranzi, cene, marenne e colazione,
fiori, sbrufi, confetti e carammelle.
[..]

Giuseppe Gioacchino Belli, Er primo giorno de quaresima

Un tempo sospeso. E’ finito il carnevale. I giorni si succedono tutti uguali. Le mie sensazioni sono congelate. Mi sento parte di un mondo che sta sotto dieci centimetri di qualcosa, impegnatissimo a germogliare. Il sangue pulsa e sento ogni movimento. Aspetto, brucio sotto la cenere… primavera, vieni, presto....!!!!

<< Home