lunedì 12 febbraio 2007

Defrag

Un locale che ha questo nome già mi diverte. Immagino una scena al quadruplo della velocità, con tutta la gente che si sposta e si muove con gli Acidhead e dei Reverse Engineering come colonna sonora: picchi di luce, picchi di suono, scatti e dj set che seguono il tempo mentre scivola verso il suo infinito. Ad un certo punto, tutto si riordina e si ferma, come quando nel computer rimangono le barre blu, verdi e rosse e la curiosità ci fa aprire il resoconto del frammentato e dell'intero. Quando tutto sarà spento e fermo, io sentirò ancora una nota nel cuore.

Coloro che leggono e stanno a Roma mi facciano sapere se si fanno vedere. E' questo venerdì.

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